Vittoria senza eccessivi patemi per la Galvi Lissone che si impone contro Carpe Diem Calolzio col risultato di 81-65. I ragazzi di coach Fumagalli, ancora out Broggi il cui rientro è previsto per lunedì, per la prima volta in stagione bissano il successo del turno precedente. Necessario ora continuare a lavorare sodo durante la settimana per migliorare le intese di squadra ma anche tutti singolarmente in vista delle prossime delicate e importanti sfide.

Galvi Lissone – WBT Carpe Diem Calolziocorte 81-65 (17-14; 44-33; 64-48)

Lissone: Villa E. 13, Meregalli 2, Tomba 9, Collini 10, Villa G. 9, Fiorito 11, Marinò 5, Morandi, Dascola, Cristofori 8, Terreni 14. Coach Fumagalli

Calolzio: Marabelli 4, Paduano 3, Meroni 12, Pirovano 12, Mazzoleni 6, Castagna, Niang 1, Longhi 2, Perego, Radaelli 21, Combi 4. Coach Mazzoleni.

Arbitri: Godino e Naka.

La Galvi ora avrà un turno di riposo e prossima gara in programma in programma mercoledì 1° novembre al PalaFarè contro Busnago. Palla a due ore 21. 

La partita. Lo 0-5 per Calolzio sembra sorprendere i padroni di casa che bisticciano con il canestro fino alla tripla di Cristofori e la penetrazione di Tomba (5-5). I tentativi di fuga della Galvi avvengono tutti dalla lunetta, prima con Marinò, poi con Cristofori per il 12-8 al 7’ quando coach Fumagalli apre al turn over dalla panchina. Il sussulto di Combi per il contropiede Calolzio riporta in equilibrio la gara (12-12) così come quello di Radaelli che risponde alla iniziativa di Edo Villa per il 14-14. In final di quarto è però la tripla di Fiorito a staccare il primo parziale (17-14).

Il botta e risposta da 3 tra Edo Villa e Radaelli apre il Q2 ma la Galvi fugge via con Lele Villa che dispensa tre assist consecutivi cogliendo le linee di passaggio a favore dei compagni che non falliscono per il 27-20 al 13’. Calolzio si rifà sotto ma la tripla di Marinò e il canestro (col 3° fallo di Perego) di capitan Collini dal pitturato quotano 38-24 per i padroni di casa. Leonardo Meroni per gli ospiti trova il fallo sulla tripla e dalla lunetta fa 38-27. La partita è viva ma ancora Cristofori da 3 cementa il distacco sul tabellone. La “rumba” di Calolzio è un forcing continuo ma Lissone mantiene il vantaggio in doppia cifra grazie all’ultimo possesso di Marinò che trova fallo e i liberi per il 44-33 alla pausa lunga.

Ancora una penetrazione ospite di Radaelli inaugura il Q3 con coach Fumagalli che richiama subito i suoi (time out) dopo una palla persa. Come ad inizio gara, il break ospite (0-5) è firmato dalla tripla di Paduano che riporta i suoi – 6. Lissone si desta e capitalizza grazie al personale break di Terreni (11 punti nel quarto tra campo e liberi) ma anche gli “arresto e tiro” di Tomba e Fiorito per il 53-42 al 25’. Lissone controlla ora più agevolmente e trova nuova verve con il canestro di Edo Villa (+1) e, ancora, Terreni per il 59-42 al 26’.

Ultimo quarto senza particolare storia, principio di nervosismo tra i lissonesi (tecnico a Collini) ma la tripla di Edo Villa e quella di Fiorito aprono al massimo vantaggio Galvi (73-52 al 34’) che congela partita e vittoria finale.