Serie C - Gioia e lacrime
Importante vittoria della Galvi Lissone che contro la Delta Line Opera si impone al PalaFarè col punteggio di 71-63. Successo legittimato grazie alla vittoria di 3 quarti (ospiti +1 solo nel Q1) e per aver, nel corso della gara, arginato la personalità degli ospiti, sempre capaci di importanti imprese, come quella di 7 giorni quando hanno espugnato allo scadere il fortino di Milano3. La serata però è e sarà fortemente macchiata per l’infortunio al ginocchio del nostro Samuele Ganna. Sono in corso accertamenti ma si teme il peggio. Forza Samu!
Primo tempo molto equilibrato, le due squadre vanno alla pausa lunga sul 34-33 con Lissone che gioca la sua partita ma deve arginare qualche disattenzione di troppo in fase difensiva e colmare la migliore attitudine degli ospiti, più reattivi a trovare vantaggio sia in fase di rimbalzo sia nelle palle vaganti.
Non sarà certo mancato un bel discorsetto di coach Galli ai suoi ragazzi nello spogliatoio perché i lissonesi rientrano con un piglio più determinato. Al 23’ l’infortunio a Ganna (fino a quel momento 2 / 2 al TL, 3 / 4 al T2, 1 / 1 al T3, 4 rimbalzi, 2 falli subiti, 1 palla recuperata, 3 assist e 2 palle perse in 20 minuti) segna però inevitabilmente il resto della gara. I lissonesi appaiono sotto shock e provano a reagire nella rumba (50-47 al 30’) della gara che si sarebbe decisa nell’ultimo quarto. Il break personale di Raffaldi (penetrazione e bomba) vale il momentaneo massimo vantaggio Galvi (57-48). Opera perde nel frattempo il suo punto di riferimento Panaccione (caviglia, in bocca al lupo!) e resta aggrappata la partita con Anelli sugli scudi ma i padroni di casa capitalizzano al meglio grazie a Magugliani che si esalta nel pitturato (11 / 15 nel T2, 1/ 2 nel TL, 9 rimbalzi, 5 falli subiti) che firma il 65-56 a -1’35” ma non è ancora finita. Bontempi e Rosettani colpiscono (65-60) e tengono più che mai viva la gara a -1’. Opera però può solo ricorrere al fallo sistematico per fermare uno scatenato Ciccarelli (6 / 8 nel TL, 2/3 nel T2, 3/8 nel T3, 9 falli subiti e 1 importantissima palla recuperata nell’ultimo attacco Opera) e Magugliani che, dalla lunetta, mettono in sicurezza la vittoria 69-63 a -11” prima del sigillo definitivo di Brambilla (71-63).
Galvi Lissone – Delta Line Opera 71-63 (20-21, 34-33, 50-47)
Lissone: Meloni n.e., Meregalli n.e., Raffaldi 8, Saffioti, Brambilla 4, Villa 3, Ganna 11, Galliani 1, Ciccarelli 19, Colzani 2, Dascola n.e., Magugliani 23.
Opera: Panaccione 5, Pezzola 7, Cazzaniga n.e., Emanuelli 2, Guccini 1, Bontempi 6, Osio 3, Manzoli 2, Free n.e., Villantieri, Rosettani 17, Anelli 20. Coach Lo Iacono.
Arbitri: Fusardi e Tanfoglio.
Prossimo impegno per la Galvi mercoledì 6 novembre al PalaFarè per il recupero della 3° giornata contro Milano 3. Palla a due ore 21.15.