Serie C - Ancora in striscia
Galvi Lissone vince contro la Fortitudo Busnago (94-65) e allunga la striscia a 3 vittorie consecutive. Ai ragazzi di coach Fumagalli, privi di Collini per un problema alla caviglia patito nelle 24 ore precedenti alla gara e con Broggi in panchina ma precauzionalmente non della partita per un fastidio muscolare nell’allenamento del martedì, basta in pratica un periodo (il primo) per chiudere la gara e concentrarsi sul prossimo impegno in programma domenica 5 novembre a Villasanta (palla a due ore 18).
Galvi Lissone – Fortitudo Busnago 94-65 (36-16; 55-40; 82-53)
Lissone: Villa E. 10, Meregalli 3, Tomba 20, Villa G. 6, Fiorito 11, Marinò 3, Morandi 5, Dascola, Cristofori 18, Terreni 18. Coach Fumagalli
Busnago: Chirico 6, Tamagnone 2, Brigatti 8, Mazzoleni 5, Gotti 8, Dalla Valle 7, Farinatti 10, Calamari, Casati 13, Favalessa 6. Coach Ascenzo
Arbitri: Compare e Martinetti.
La partita. Lissone parte subito bene con due triple di Cristofori che segnano il primo break (10-4 al 3’ e spiccioli) ma è ancora Cristofori decisamente sugli scudi, prima in penetrazione personale, poi a conclusione di un contropiede generato dalla palla recuperata di Meregalli (questa sera nelle vesti di capitano) e finalizzato dall’assist di Tomba, bravo firmare il +10 (14-4). Coach Ascenzo prova a correre ai ripari ma gli ospiti (privi di Saini e Maniero) poco possono al monologo lissonese che trovano nel collettivo la forza per la via facile al canestro e per il +20 (36-16 al 10’). L’onda lunga lissonese prosegue ancora ad inizio Q2 (45-23 al 14’) ma Casati da 3 tiene in linea di galleggiamento gli ospiti che provano a rosicchiare ancora qualche punto grazie al break firmato da Gotti, da situazione di pick and roll, per il 55-39 al 17’. Nel frattempo Terreni, Meregalli e G. Villa, sono già a due falli personali e vengono tutti precauzionalmente panchinati. Busnago sfrutta qualche disattenzione difensiva per rientrare fino al 55-40 che tiene viva la partita. Busnago ha pure l’ultimo possesso che però si infrange sull’infrazione di passi. Time out così di coach Fumagalli per l’ultimo possesso Lissone a 20” dalla pausa lunga ma il tiro da 3 punti a fil di sirena di Cristofori si ferma sul ferro (55-40).
Nel Q3, il break personale di Tomba, decisamente chirurgico nel suo arresto e tiro, e i canestri di Terreni dal pitturato segnano ulteriormente il passo ma i lissonesi riescono ancora ad infiammarsi grazie ai due assist di Morandi per il canestro di Edo Villa e la tripla, di pregevole fattura, a fil di sirena di Fiorito (3 su 4 nel T3) che firma il 82-53 al 30’.
Con partita in soffitta, l’ultimo periodo non passerà certamente alla storia e l’ecumenico 12-12 accompagnerà le due squadre alla sirena finale.